contributi su investimenti produttivi aree sisma regione marche (art. 20 dl 189/2016)

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Data:

06 Marzo 2019

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Descrizione

BENEFICIARI

imprese che realizzino, ovvero abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi nell’Area del cratere sismico, costituite e iscritte al registro delle imprese, ovvero titolari di partita IVA o se straniere costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello stato di residenza.

INVESTIMENTI AMMISSIBILI

Investimenti produttivi, anche finalizzati alla realizzazione di nuove unità produttive o all’ampliamento di unità produttive esistenti, costituiti dai seguenti costi ammissibili:

  • suolo aziendale e le sue sistemazioni (max 10% dell’investimento);
  • opere murarie ed assimilate, inclusi l’acquisto o la realizzazione di nuovi immobili o l’ampliamento di immobili esistenti (max 70% per imprese turistiche, max 50% per altre attività);
  • beni materiali ammortizzabili di qualsiasi specie funzionali al ciclo produttivo caratteristico dell’impresa (inclusi autoveicoli targati ed acquisti in leasing);
  • brevetti e gli altri diritti di proprietà industriali funzionali al ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;
  • programmi informatici e servizi di consulenza (max euro 50.000 e 10% dell’investimento).

i programmi di investimento debbono:

  1. riguardare unità produttive ubicate in uno dei comuni del cratere;
  2. prevedere spese ammissibili tra un minimo di euro 20.000 e un massimo di euro 1.500.000
  3. essere realizzati entro 18 mesi dalla data di adozione del provvedimento di concessione

Sono ammissibili le spese sostenute, in caso di opzione dei Regolamenti de minimis, dal giorno successivo al 24 agosto 2016 ed in caso di opzione dei Regolamenti di esenzione, a partire dalla data di avvio del progetto, successiva alla data di presentazione della domanda di contributo.

CONTRIBUTI

Contributo a fondo perduto secondo una delle seguenti opzioni:

  1. dal 10 al 20% (dal 10 al 30% in area 107.3.c *) secondo la dimensione dell’impresa ai sensi dei Regolamenti di esenzione n. 651, con le intensità di aiuto ivi previste;
  2. 50% dei costi ritenuti ammissibili ai sensi del Regolamenti de minimis n. 1407 (max 200.000 euro)

(*) Comuni 107.3.c area sisma regione Marche: Acquasanta T., Appignano T., Ascoli Piceno, Castel di Lama, Castignano, Colli T., Comunanza, Cossignano, Folignano, Force, Maltignano, Montalto M., Palmiano, Roccafluvione, Rotella, Venarotta.

CRITERI DI PRIORITA’

La graduatoria sarà stilata secondo i seguenti criteri di priorità:

Danni diretti subiti per effetto degli eventi sismici del 24 agosto 201633Scheda AeDES
Incremento occupazionale generato
per effetto degli investimenti
28Dichiarazione d’impegno
Rilevanza patrimoniale dell’investimento23Bilancio o UNICO
Dimensione dell’impresa14Bilancio o UNICO
Possesso del rating di legalità2Elenco pubblico AGCOM

FONDI DISPONIBILI E SCADENZA:

Euro 21.700.000

Sabato 25 maggio 2019

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Ultimo aggiornamento: 06/03/2019, 10:13

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