Descrizione
Sabato l’ultima commedia in gara a Dialettiamoci, il 15 dicembre le premiazioni
Al teatro di Caldarola arriva il gruppo teatrale Tiaeffe di Fermo
In scena Sbezzechenne qua e là: tre atti unici
CALDAROLA – Dal dialetto maceratese si arriva a quello fermano per concludere con le commedie in gara per la tredicesima edizione di Dialettiamoci. Sabato 7 dicembre, infatti, il teatro di Caldarola ospiterà l’ultimo spettacolo della rassegna per poi lasciare spazio, nel weekend successivo, a una matinée per le scuole dedicata ai dialetti e al pomeriggio di premiazioni. Ma torniamo a sabato quando alle 21.15 andrà in scena Sbezzechenne qua e là, una commedia in tre atti unici a cura del gruppo teatrale Tiaeffe di Fermo. La regia è di Graziano Ferroni, mentre i tre testi che saranno rappresentati sono rispettivamente di Giampiero Sgariglia (Le trapontatrice), Bruno Marziali, Sesto Vita e Agostino Scaloni (La manzarda) e Graziano Ferroni (Li spusi). Testi che, come spiega il regista, raccontano di fatti di vita quotidiana. «Lo spettacolo – si legge nelle note di regia – è formato da tre atti unici in dialetto fermano che raccontano la vita, dal 1960 al 1990, del territorio fermano con le sue trasformazioni e contraddizioni. Sbezzechenne (che significa spizzicare, ndr) è certamente un teatro che fa ridere, difendendo però la memoria della storia con la esse minuscola in maniera ironica, leggera e divertente. Il popolo di questo territorio da una civiltà prettamente contadina è passato a essere una popolazione, prima artigiana poi industriale. Infatti, la nascita del distretto calzaturiero ha portato con sé un innegabile cambiamento nella vita, nelle abitudini e nei pensieri di ciascun cittadino. È scoppiato un boom economico smisurato che ha sorpreso tutti e tutti hanno preteso di far parte del fenomeno e del benessere. Il Tiaeffe, con questa proposta, vuole raccontare, usando la chiave comica e paradossale, qualcosa di importante accaduto nel nostro territorio di cui ha ricordi sia personali che riferiti dai genitori o dai nonni». Quello di sabato sera sarà quindi l’ultimo spettacolo per il quale il pubblico potrà esprimere il proprio voto: la rappresentazione che totalizzerà la media più alta riceverà proprio il premio del pubblico assegnato nella serata delle premiazioni il prossimo 15 dicembre. La giuria, che è invece composta dal presidente Gaetano Tartarelli e da Giulia Sancricca, Paola Scaficchia, Alberto Cingolani e Fabio Macedoni, si riunirà la prossima settimana per decidere i premi da assegnare nel pomeriggio di domenica 15 dicembre. Non solo premiazioni: nell’appuntamento conclusivo dell’intera rassegna è in programma un vero e proprio spettacolo di varietà. Diverse le esibizioni in scaletta: dal musicista Francesco Tassoni, campione del mondo di organetto, al cantastorie Adriano Marchi, fino alle esibizioni degli attori amatoriali delle compagnie che porteranno un contributo artistico dialettale a tema natalizio.
La commedia è inserita nel cartellone di Dialettiamoci, tredicesima edizione del festival nazionale di teatro dialettale, organizzata dalla Compagnia Teatrale Valenti e dall’Amministrazione comunale di Caldarola, unitamente ai comuni di Belforte Del Chienti, Camporotondo Di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona.
Ha il patrocinio di: Regione Marche, Unione Montana Monti Azzurri; Uilt Marche e Pro Loco Caldarola.
Ha il sostegno di: Assm Tolentino, Oro Della Terra, Valbeton Mariotti, Rhutten, Imperatori Scavi, Infissi Design, Tec Di Luca Pelacani, Cosci Industria, Porzi Ezio Elettricista, Efi Srl, Lead Time, Ricca Associati, Malagrida, Mobilificio Pontoni, Impianti Mancini, Bcc Banca di Credito Cooperativo dei Sibillini e R.G. di Gratani Roberto.
Ingresso
I° settore: 12 €
II° settore 8 € (Barcaccia e loggione)
BIGLIETTI – PRENOTAZIONI e VENDITA
Da questa stagione sarà possibile l’acquisto on line su Liveticket (https://www.liveticket.it/compagniavalentiaps).
I biglietti delle prossime serate si potranno acquistare sempre in prevendita con la medesima modalità on line, ad iniziare dal lunedì precedente ogni singolo spettacolo fino a due ore prima dello spettacolo; la sera o il pomeriggio dello spettacolo, invece, direttamente a teatro, alle 19.30 il sabato e alle 15.30 la domenica.
Per Info: 335.7681738.
Caldarola, 5 dicembre 2024 Ufficio Stampa